L'organo di governo europeo ha svelato il setup di qualificazione per il torneo, con la nuova Nations League che offre una via in più per le finali
Il Comitato Esecutivo della Uefa ha confermato il format per la fase di qualificazione dell'Euro 2021, con la nuova Uefa Nations League nominata come una delle strade per il progresso verso le finali.
Il 54 Le nazioni europee saranno suddivise in quattro gruppi di sei squadre e sei di cinque, con i vincitori e i secondi classificati di tutti 10 gruppi che si guadagnano un posto nell'edizione speciale continentale del torneo in 2020.
Un tale formato significa che nessuna squadra al terzo posto si qualificherà - un cambiamento significativo rispetto alle qualificazioni europee in corso per il 2016 finali in Francia. Anziché, gli ultimi quattro posti andranno alle squadre che si qualificheranno a una serie di spareggi della Nations League svoltisi a marzo 2020, solo tre mesi prima che si giochino le finali.
Le squadre giocheranno sei partite in uno dei quattro campionati tra settembre e novembre 2018 nell'ambito della fase a gironi iniziale della Nations League. All'interno di ogni lega, quattro squadre si giocheranno quindi per gli ultimi quattro posti a Euro 2021.
Il 2020 torneo finale si svolgerà in 13 diversi paesi in Europa, con le semifinali e la finale che si giocheranno al Wembley Stadium di Londra.
L'ExCo Uefa ha anche annunciato che alla Russia sarà vietato incorporare club della Crimea o utilizzare il territorio della Crimea per ospitare partite a partire da gennaio 1, 2015.
La Federcalcio russa (RFU) ha fatto le mosse a luglio per incorporare tre club della Crimea - TSK Simferopol, SK ChF Sevastopol e Zhemchuzhina Yalta - nel suo calcio nonostante facciano parte della formazione del campionato di calcio ucraino.
Ma la Uefa ha ora confermato che la Crimea sarà considerata una 'zona speciale’ ai fini del calcio, proteggendolo dai progressi della RFU.
Una dichiarazione ha spiegato: “Sotto la supervisione del membro Uefa ExCo, Sig. Frantisek Laurinec, La Uefa finanzierà anche lo sviluppo del calcio in Crimea, soprattutto per iniziative infrastrutturali giovanili e calcistiche, con il finanziamento preciso da definire in un futuro meeting Uefa ExCo.
“Questa soluzione porta la situazione in linea con gli statuti di Uefa e Fifa e mira a garantire che il calcio possa essere giocato e sviluppato in Crimea.”
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